
Cappello del prete ripieno, un piatto che mi ricorda tanto gli anni '80, la classica tasca ripiena.
Per la riuscita del piatto bisogna scegliere un buon pezzo di carne, oggi ho deciso di utilizzare un pezzo di carne che adoro, il cappello del prete, conosciuto anche come sottopaletta, un taglio che si ottiene dalla spalla del bovino, riconoscibile per una vena connettiva che attraversa il pezzo nella sua interezza.
E' un piatto che soddisfa anche i palati più esigenti, un piatto sontuoso che arricchisce la tavola, è perfetto nelle giornate di festa e può cambiare sapori e profumi semplicemente cambiando il ripieno.
Oggi vi racconto la mia versione della tasca di cappello del prete cotto in pentola, una ricetta super golosa, sono sicura che vi piacerà.
E' un piatto difficile da preparare?
Ritengo di no, la cottura richiede tempo ma preparare il ripieno è abbastanza semplice.
Quanto tempo deve cuocere il cappello del prete?
Anche se non amo la carne al sangue, penso che gli arrosti debbano mantenere un colore leggermente rosato per esprimere al meglio sapore e tenerezza.
Dopo aver sigillato la tasca del peso di circa kg 1 l'ho fatta cuocere per un'ora, per ottenere il risultato che vedete in foto.
Una curiosità.. perché questo pezzo si chiama cappello del prete?
Per la somiglianza di questo pezzo di carne, con il cappello utilizzato dai preti verso la fine dell'ottocento.
Una mia chicca golosa
Il ripieno è sufficiente per praparare delle palline a metà tra polpette e canederli, buonissime da servire con la carne.
In velocità..
Fate incidere la carne dal macellaio e acquistate castagne già cotte in busta.
Stupirete i vostri ospiti con questa tasca di carne, tanto gustosa, preparata con un ripieno semplice ma raffinato.
Leggete la ricetta fino alla fine e lasciatemi un vostro feedback, sarò felice di leggervi.
Ingredienti per 6 persone cappelo del prete ripieno
1 kg di cappello del prete
sale
pepe
Per il ripieno
60 g di formaggio alle erbe
60 g di speck
30 g di pecorino (o parmigiano)
200 g di mollica di pane raffermo
300 g di funghi misti (surgelati)
1 aglio
sale
pepe
olio e.v.o.
5. foglie di alloro
Per la cottura
1 L di brodo vegetale ( o poco più)
200 g di castagne lesse o al vapore
1 bicchiere di vino rosso
Per le polpettine di pane
q.b. pangrattato per la panatura
Stecchi per spiedini
Stagnola
Mixer
Preparate un brodo vegetale.
Lavate le castagne ed incidete la parte superiore a forma di croce, con un coltellino (se le fate lesse non incidetele e cuocetele in acqua bollente).
Portate a bollore acqua con alloro, appoggiate sopra la vaporiera e mettete le castagne all'interno.
Fate cuocere per 30/40 minuti.
Una volta cotte toglietele, fatele raffreddare ed eliminate buccia e pellicina.
Mettete olio e aglio in una padella, fate scaldare e aggiungete i funghi.
Cuocete, fate asciugare, salate e pepate. Togliete l'aglio, spegnete e tenete da parte.




In una coppa mettete la mollica di pane e bagnatela con latte, deve essere morbido ma compatto(non zuppo).
Cominciate ad aggiungere tutti gli ingredienti e mescolate.
Un pizzico di sale, pepe, formaggio e speck a pezzettini, pecorino e funghi.



Praticate un incisione al centro del pezzo di cappello del prete, fino alla punta, muovendo la lama da una parte all'altra, lasciando un bordo tutt'intorno di circa 2 cm.
Oppure fatelo incidere dal macellaio di fiducia, come ho fatto io.
Allargate i bordi e riempite la tasca con il ripieno, pressando bene fino alla punta.



Chiudete l'apertura con degli stecchi per spiedini, tagliando le parti più lunghe.
Se siete pratici utilizzate ago e spago per alimenti.
Salate e pepate l'esterno.

Mettete olio in una pentola dai bordi alti e fate riscaldare.
Mettete il cappello del prete e sigillate bene tutti i lati.
Sfumate con il vino rosso, fate evaporare e aggiungete la metà del brodo.
Chiudete la pentola con il coperchio e fate cuocere per 30 minuti girando spesso la carne.
A questo punto aggiungete le castagne sbriciolate.
Con il ripieno avanzato formate delle palline, ne verrano 6 o 7 e mettetele nella pentola con la carne.
Completate la cottura.
Se volete una carne rosata cuocete per un'ora da quando mettete il brodo, girando sempre la tasca.






Una volta spento il fuoco, togliete il cappello del prete ed avvolgetelo nella stagnola, fate riposare per 15/20 minuti.
Mettete da parte anche le polpettine, che sono anche un po' canederli.
Raccogliete in un bicchiere alto tutto il fondo di cottura con le castagne e frullate fino ad ottenere una salsa.
Eliminate la stagnola, posizionate la carne su un piatto da portata, tagliate delle fette da 1 cm., sistemate le polpette ed irrorate con la salsa.
Il cappello del prete ripieno, la mia ricetta super golosa è pronta per essere gustata.
Ne sarete entusiasti e se volete lasciate un commento oppure passate a trovarmi sulle pagine Instagram Facebook e TikTok.
La mia cucina possibile!!


